Thursday 19 November 2015

British Windows

La cosa che mi piace maggiormente dell' Inghilterra è il paesaggio, non tanto quello naturale, che comunque è bellissimo, ma tanto più quello composto dai suoi edifici e dalle sue case. Mattoncini che riprendono tutte le possibili sfumature di rosso e marrone, finestre bianchissime e vialetti decorati con i fiori più colorati. Queste case non sono semplici abitazioni, sono quadri.
La cosa che poi le rende ancora più particolari è l'originalità di chi le abita. Un consiglio spassionato che posso darvi è quello di mettere il cellulare in tasca e alzare gli occhi mentre camminate. Quando percorrete una piccola stradina di un quartiere residenziale, date uno sguardo approfondito alle finestre delle case che lo compongono e non smetterete di sorridere ed esclamare qualcosa. Io ho visto di tutto, da cartelli con richieste strampalate, a quadri esposti come in una galleria, con tanto di cartellino esplicativo, a ricostruzioni di vita con giocattolini e peluche. Ed è proprio questo quello che più mi ha affascianto. Per quasi un anno sono passata davanti quella finestra, 4 volte agl giorno, e ogni volta era come la prima, non riuscivo a staccare gli occhi da quella finestra. Proprio in una tipica casa dai piccoli mattoncini, tetto spiovente e finestra bianca spuntavano loro. Due pupazzetti che si davano un tenero bacino, seppur erano una strana coppia. Un bassotto e una volpe. 


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